mercoledì 27 giugno 2012

Twitter in Italia raggiunge solo un utente su otto

Strategie di comunicazione e impresa. La ricerca di canali innovativi che permettano alle aziende di raggiungere i potenziali clienti nel minor tempo possibile e, possibilmente, al minor costo possibile è sempre aperta, ma sovente i "confini" dei nuovi spazi rappresentati dai Social Media non sono affatto noti alle società che avviano un'attività di Social Marketing.

Molto interessante, in questo senso, risulta la ricerca sull'uso di Twitter condotta da Mark Graham della Oxford University, Oxford Internet Institute, e da Monica Stephens della Humboldt State in California. Il loro studio si è concentrato su un periodo compreso tra il 5 e il 13 marzo considerando un totale di 4,5 milioni di tweets geolocalizzandoli, potendo in questo modo vedere i paesi dove effettivamente si twitta di più. Il risultato è rappresentato in questa infografica.



L'Italia risulta ancora indietro sia per numero di tweets che per effettiva penetrazione di Twitter: su una popolazione web stabilmente assestata sui 27/28 milioni di utenti al mese (dati Audiweb maggio 2012), gli utenti attivi di Twitter sono circa 3,5 milioni (il 2,5% del totale degli utenti attivi a livello mondiale). Quindi siamo di fronte a un perimetro rappresentato da circa un utente su otto.

L'analisi completa del lavoro di Graham e Stephens, dalla quale potete evincere la situazione degli altri Paesi in Europa e nel resto del Mondo, potete trovarla sul sito dell'Oxford Internet Institute. Buona lettura.

lunedì 25 giugno 2012

In stage a JacLeRoi: attività di Social Media Marketing e SEO

L’agenzia di comunicazione e pubblicità JacLeRoi offre uno stage di 6 mesi (data possibile d'inizio, settembre 2012) a un/a neolaureato/a (laurea triennale o magistrale) in scienze della comunicazione, editoria e cultura multimediale, economia con indirizzo marketing o discipline affini.

Obiettivi formativi: lo stage si propone di fornire al/la candidato/a strumenti per realizzare un piano di internet marketing aziendale anche sui Social Network ed è mirato alla formazione di una figura junior da inserire nell’organico aziendale.

Attività da svolgere: supporto ad attività di Social Media Marketing, Search Engine Optimization (SEO), Content Management.

Requisiti: ottima capacità di scrittura in italiano e inglese. Competenze base di tecniche di social media marketing (SMM). Nozioni generali di SEO. Conoscenza delle dinamiche di web marketing e brand positioning sui canali digitali e delle  dinamiche di comunicazione sui canali più tradizionali.

È richiesta ottima predisposizione al lavoro in gruppo, all’apprendimento e alle pubbliche relazioni ed è previsto un rimborso spese di 1800 euro per l’intero periodo.

Tutte le informazioni le trovate sul sito di JacLeRoi.

mercoledì 20 giugno 2012

Come aggiustare un collant smagliato

La strategia di comunicazione non si improvvisa. Seguire una moda (oggi quella del marketing in chiave social) senza valutare adeguatamente tutti gli aspetti legati alla storia (passata e recente) di un marchio può avere effetti catastrofici: Golden Point adesso lo sa. Co-protagonista di questa storia è Rtl, la radio che - nei jingle - si rivolge alle Very Normal People e che non è nuova a simili exploit: Emanuela De Vecchi lo segnala e Gianluca Diegoli sul suo sito fornisce i dettagli del precedente, ma è un'altra storia; quella che interessa GoldenPoint, invece, è quella sintetizzata nell'immagine sotto (devo utilizzare le immagini inserite sul sito nonconvenzionale.com perché altrimenti non è chiaro cos'è successo; gli autori non sono stati ancora avvisati ma specifico che l'immagine appartiene a loro, n.d.a.) che riporta il frame della pagina Facebook di Rtl.


È evidente che la velocità dell'interazione della community avvenuta in seguito all'inserimento del messaggio su Facebook ha influito molto nell'ideazione della strategia di risposta che si è limitata alla cancellazione dei messaggi ritenuti "scomodi". Ma questa non è una giustificazione e se le spiegazioni fornite da parte di Golden Point appaiono poco convincenti in termini di interazione (le argomentazioni sostenute sono evasive, poco puntuali e rimandare a messaggi privati le risposte non aiuta il dibattito né fornisce un'immagine trasparente della società) quello di Rtl è catastrofico: non è cancellando i post che si risolve il problema dopo averlo creato.
In entrambi i casi, comunque, è chiaro che il rapporto delle due protagonisti - Golden Point e Rtl - con le rispettive community si è smagliato. Lo avranno capito?

P.S. Maggiori dettagli su tutta la vicenda li trovate sul post di Valentina De Caro

giovedì 14 giugno 2012

The Power of Like². Come funziona il Social Marketing

Sul valore delle campagne di marketing sui Social Network ognuno dice la propria, spesso inventando di sana pianta il metodo di ricerca per giustificare lavori che di scientifico non hanno nulla.
Per cercare di fare un po' di chiarezza, comScore ha pubblicato una ricerca - The Power of Like². How Social Marketing Works - sugli effetti degli investimenti pubblicitari su Facebook che, è bene ricordare, è anche sua cliente.


Nella ricerca viene posta in evidenza l'influenza esercitata dal bottone "Like" nel comportamento di acquisto degli utenti. L'analisi utilizza i dati combinati di Essentials™ e comScore AdEffx™ e spiega come comprendendo meglio gli elementi essenziali della massimizzazione della ricerca offerta da Facebook (Fan Reach, Engagement, e Amplification) le aziende possono confrontare le proprie prestazioni paragonandole con quelle delle marche concorrenti e pianificare così strategie più efficaci ai fini della misura del Roi. Nel rapporto è presente anche un'interessante dimostrazione sul comportamento d'acquisto tra media attivi e passivi su Facebook. D'altra parte, sul blog di comScore, si legge "Facebook rappresenta un'enorme piattaforma di marketing con caratteristiche uniche tra cui la capacità di combinare gli effetti dei mezzi di pagamento. Ha guadagnato, ma il suo valore reale è ancora tutto da scoprire". Chi ha dimostrato, invece, di aver scoperto come far rendere al meglio un semplice bottone è Mark Zuckerberg, al quale va riconosciuta la capacità di aver costruito il cm² più redditizio del mondo.

Collegandovi al sito di comScore, potete leggere integralmente "Facebook, The Power of Like²". Buona lettura.

mercoledì 13 giugno 2012

Un calcio ai pregiudizi (economici)

Cambia il modo di parlare delle persone sul calcio, ma anche il modo in cui i calciatori si misurano con i propri fan. SoSimple e Iaad hanno realizzato una ricerca sui rapporti delle squadre di calcio di serie A e serie B e i social media. Dopo quella di Giovanni Arata sul comportamento della PA, della Millward Brawn sul comportamento dei manager e di Monia Catellani sull'uso di Twitter per il Business, un'analisi utile a chi vuole studiare non soltanto le strategie di comunicazione legate al mondo del calcio ma anche quelle di vendita.

Prima di dire che si tratta solo di un gioco è meglio che diate un'occhiata alle cifre che muove il merchandising.


E (dati 2011) siamo solo al quarto posto in Europa. Una partita tutta da giocare.

martedì 5 giugno 2012

Me l'ha detto l'uccellino

Ha ragione Gianluca Diegoli quando invita a diffidare dei post che annunciano "Dieci motivi" ma quello di Monia Catellani sulle "10 azioni che rendono Twitter indispensabile per il Business" pubblicato qualche giorno fa sul sito di Ninja Marketing merita un'eccezione, perché sintetizza una serie di comportamenti (logici) spesso trascurati quando si intende utilizzare professionalmente uno strumento per la comunicazione.
Per sapere tutte le offerte che Twitter mette a disposizione basta andare su Twitter For Business (lo dice anche la Catellani concludendo il suo decalogo; non ingannatevi, le ultime righe non fanno parte del decimo punto), dove ogni sezione è ben curata e completata da chiari esempi e casi di studio sui quali ponderare una efficace strategia social. Buona lettura.

venerdì 1 giugno 2012

La voce dell'orto: giugno

Anche a giugno prosegue la possibilità si seminare all’aperto praticamente ogni genere di ortaggio; ad averci pensato prima, avrei potuto seminare i finocchi: il periodo è buono, ma non sono adeguatamente attrezzato. 

Ho un problema con la terra (acquistata alla Coop, mai più): trattiene troppo l'acqua. Nel tentativo di migliorare la situazione ho provato a prenderne un po' in un bosco nelle vicinanze della casa di Cortese Signora ma è stato anche peggio: è un terreno argilloso, compatto. Non fa passare l'aria sotto e favorisce il ristagno. A patirne più di tutte, rosmarino ed elicriso.
Pazienza, per quest'anno le operazioni in vaso sono concluse.

Il consiglio di Bruno Del Medico
I trapianti si fanno sempre al tramonto e subito dopo occorre innaffiare la terra attorno al fusto per far sì che la terra si compatti attorno alle radici. Alcune piantine (insalate, ecc.) vanno trapiantate alla profondità del colletto, esattamente come erano nel contenitore d’origine, altre invece (come i pomodori) vanno interrate fin quasi alle prime foglie.

If you pay peanuts...

Intime ha pubblicato i risultati di un sondaggio - condotto insieme a Freedata Labs e Web in Fermento che ha curato l'infografica - sui Community Manager italiani. L'articolo completo lo trovate qui.
Quella sotto è l'infografica.



Su tutti, mi colpiscono due dati medi, quelli su età e retribuzioni. Basse, in entrambi i casi. Henry Ford era solito dire che chi smette di fare pubblicità per risparmiare soldi è come se fermasse l'orologio per risparmiare tempo: a distanza di quasi un secolo, sembra che le imprese italiane non abbiano ancora recepito il messaggio. Sembra continuino a credere nel successo del binomio spesa irrisoria-competitività. Altrove, ad esempio in Francia, non è così.

Community manager : entre 30 000€ et 50 000€

Le community management est un nouveau métier dans le milieu du webmarketing. Le community manager gère la réputation de la marque sur Internet. Il définit la stratégie et met en place la stratégie sociale média de l’entreprise.
La rémunération d’un community manager débutant (moins de trois d’expérience) varie entre 30 000 et 35 000 euros. Pour un confirmé (entre 3 et ans d’expérience), la rémunération peut atteindre jusqu’à 65 000 euros.
Il resto dell'articolo pubblicato su Le Web Marketeur lo potete trovare quiPer capire, invece, lo spazio in cui ci muoviamo in Italia, questo post di Mauro Lupi rende chiara l'idea.
E conferma i risultati del sondaggio.