mercoledì 12 dicembre 2012

Zeitgeist 2013: dimmi cosa cerchi e...

Il motore di ricerca, lo sappiamo, è diventato negli anni un consulente irrinunciabile.
Sono lontani i tempi di Altavista e dei suoi principali concorrenti, tutti spazzati via da Google che non era più Zen di Wisenut (bellissimo e all'avanguardia, rispetto ai concorrenti proponeva anche le anteprime dei siti) ma sapeva fare marketing e - dimenticando di comunicare agli utenti che i suoi tre miliardi di pagine indicizzate, contro il miliardo della concorrenza, includevano anche le pagine dei blog - assunse il ruolo di indicizzatore più completo. Altri tempi.
Oggi la ricerca è Google (negli Stati Uniti è diventato sinonimo di ricerca) e quelli di Montain View lo sanno, così hanno pubblicato lo Zeitgeist che raccoglie lo spirito di milioni e milioni di ricerche. Quello sotto è il video.

 

Le prime cinque ricerche nel mondo sono state queste:

1) Whitney Houston (la cantante americana morta in circostanze tragiche)
2) Gangnam Style (dal novembre 2012 il video più visto su Youtube)
3) Hurricane Sandy (l'uragano che ha devastato molti paesi degli Stati Uniti)
4) iPad3 (l'atteso nuovo tablet di Apple)
5) Diablo 3 (il videogioco Blizzard per le principali console)

In Italia, invece, le ricerche principali sono state quelle legate a queste parole chiave:

1) Terremoto (legato al sisma che ha colpito l'Emilia la scorsa primavera)
2) Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, la ricerca si collega a quella sopra)
3) Lucio Dalla (il cantante bolognese deceduto)
4) Zalando (sito Internet di commercio elettronico destinato prevalentemente alla vendita di calzature)
5) Costa Concordia (nome della nave naufragata all'isola del Giglio a gennaio)

Soltanto sesta "Calcolo Imu", seguita da "Sara Tommasi" e "Pulcino Pio".
Poca informazione, poco utilizzo dei servizi, molta curiosità: questo, piaccia o no, è l'impiego medio dei motori di ricerca degli italiani. C'è molto da lavorare.

Se volete, potete curiosare fra i dati qui:
http://www.google.it/zeitgeist/2012/#the-world

Il video del 2011, invece, potete trovarlo a questo indirizzo:
http://youtu.be/SAIEamakLoY

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